Romanzo di una strage

Calabresi il magnanimo e un' assoluta incapacità di appassionare lo spettatore e di attizzare l' esigenza di verità su questa storia.
Uno mattone gelido e denso che a malapena raggiunge lo scopo di informare.

Comunque sia dopo la visione del film, la cosa fondamenta le è informarsi il più possibile, la rete ce lo permette. Per questo qua di seguito segnalo alcuni degli articoli migliori che ho letto a proposito del film:

dal blog di Aldo Giannuli, Romanzo di una strage, il libro di Cucchiarelli, le critiche di Sofri e gli anarchici indignati


dal blog di Francesco Barilli, autore del fumetto su Piazza Fontana, “Romanzo di una strage”: il mio giudizio ;

Laboratorio LA.P.S.U.S. Su “Romanzo di una strage”: il pacto de l’olvido, la ricostruzione storica e la memoria consegnata al futuro

La recensione su Taxi Drivers.it Romanzo di una strage